domenica 20 settembre 2015

Segnalazione su LA LETTURA - Corriere della sera






LA LETTURA – Corriere della sera – N. 199 – 20 settembre 2015
Franco Manzoni – Rubrica SOGLIE

Il “fanciullino” Bonifacio Vincenzi


Poesia che si fa pensiero. Analizzando la metamorfosi delle emozioni e il fine ultimo dell’esistenza. Così il riferimento al mondo della fiaba muove Bonifacio Vincenzi a rielaborare un percorso di iniziazione e far emergere il fanciullo interiore nella raccolta Le bambine di Carroll (LietoColle, pp 54, € 13). Calabrese di nascita e di vita l’autore canta la gioia e il dolore, riflette sulla natura umana nella sua mistica bellezza in perenne movimento.



martedì 25 agosto 2015

La testimonianza di Alessandro Fo





Pubblichiamo la testimonianza su Le bambine di Carroll di Alessandro Fo, docente dell'Università di Siena, poeta, vincitore nel 2014 del prestigioso Premio Viareggio Rèpaci con la silloge Mancanza edita da Einaudi.

"Mi sembra una raccolta di buon livello, caratterizzata anche da un autentico impegno etico. Non è esattamente il registro poetico che amo ( concede poco alla commozione, mi pare, e abbastanza a vecchi moduli, come per esempio, certe iterazioni di versi. ) Ma è un buon libro."

lunedì 10 agosto 2015

Le bambine di Carroll - Prima presentazione ufficiale






Presentazione de Le bambine di Carroll a Cerchiara di Calabria


Venerdì 7 agosto 2015, alle ore 18,30, a Cerchiara di Calabria, nella Piazzetta “Padre Antonio Rugiano”L’Amministrazione comunale di Cerchiara  ha presentato una manifestazione culturale dedicata alla poesia.
Il programma della  serata prevedeva la presentazione del libro di poesie Le bambine di Carroll (LietoColle), del poeta Bonifacio Vincenzi.
Oltre l’intervento  istituzionale di  Antonio Carlomagno ( Sindaco di Cerchiara), l'incontro si è arricchito degli interventi critici di Griselda Doka, Francesco S. Mangone, Pasquale Montalto e Mariagrazia Scarnecchia.

 Filomena Bloise  ha letto alcuni brani del libro. 


La manifestazione è stata coordinata da Oreste Bellini.

L’autore era presente. 



Le bambine di Carroll è un libro di poesie che spinge a meditare sulla vita, sul mondo e sul mistero di questa nostra esistenza. Quello di Bonifacio Vincenzi è un percorso poetico che si pone su una linea di poesia metafisica con spunti di impegno etico nei confronti di grandi problematiche spirituali del nostro tempo.


sabato 1 agosto 2015

Il miglior romanzo ambientato al tempo degli etruschi



È BONIFACIO VINCENZI IL VINCITORE DEL CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE PER IL MIGLIOR ROMANZO AMBIENTATO AL TEMPO DEGLI ETRUSCHI


È  lo scrittore calabrese Bonifacio Vincenzi, con il romanzo Il mondo di Celie – Storia di un bambino etrusco, il vincitore del Concorso Letterario Nazionale “Lo scavo etrusco di Sasso Pisano”.
Il Premio, unico nel suo genere,  nato da una intuizione nel 2014 di Nicola Gualerci, responsabile comunicazione dei Gruppi Archeologici toscani, e organizzato dal Gruppo Archeologico Sasso Pisano, riguardava la scrittura di un romanzo inedito ambientato nella Val di Cornia, nelle località dello scavo  delle terme etrusche di Sasso Pisano, negli anni, appunto,  del popolo etrusco.

I nomi dei componenti della commissione esaminatrice erano di grande prestigio: Annamaria Esposito, già sovraintendenza ai beni archeologici della Toscana (presidente di commissione); Giorgio Verdiani e Roberta Zagnoli, docenti Università di Firenze (vice-presidenti di commissioni); e i lettori di commissione Donatella Donati, scrittrice; Marina Riccucci, docente Università di Pisa; Lorenzo Benini, Pittsburgh University of Pennsylvania Lecturer, finanziatore di ricerche archeologiche; Lorenzo Taccini, laurea magistrale in archeologia, Università di Pisa.



Il romanzo vincitore verrà inserito nel volume Romanzi al tempo etrusco, edito dal Gruppo Archeologico Sasso Pisano che conterrà anche altri due romanzi meritevoli di pubblicazione rispettivamente di Eugenia Grimani di Roma, con il romanzo Dalla parte degli etruschi: tra mito e reatà; e di Chiara Canonici di Camerata Picena (AN), con il romanzo Larthia Spandui – Sacerdotessa di Saxo.

La proclamazione dei vincitori e la presentazione del libro si svolgerà sabato 8 agosto, alle ore 16,30, presso il ristorante “Il Tinaio” di Sasso Pisano. Oltre ai membri della commissione esaminatrice interverranno gli scrittori vincitori, le istituzioni del territorio e il presidente del Gruppo Archeologico Sasso Pisano, Paolo Fillini.

Il Gruppo Archeologico Sasso Pisano (G.A.S.P.) ha come obiettivo l’individuazione, l’accertamento, la tutela e la valorizzazione del patrimonio dei beni culturali e ambientali della alta Val di Cornia e dell’Alta Val di Cecina in Toscana, in collaborazione con le autorità preposte. Le attività del G.A.S.P. si concretizzeranno anche nella realizzazione di corsi di formazione specifici mirati alla valorizzazione del patrimonio culturale esistente.

Gruppo Archeologico Sasso Pisano:




sabato 25 luglio 2015

La Testimonianza di Jean - Charles Vegliante




Pubblichiamo la testimonianza del prof. Jean -Charles Vegliante - Université Sorbonne Nouvelle - Paris 3 -Centre Interdisciplinaire de Recherche sur la Culture des Echanges (CIRCE, domaine italo-roman):


Ho apprezzato la chiarezza della sua scrittura, la netta condanna delle tante cose che oggi ci affliggono (noi e, in genere, la "bestia uomo", certo), un tono a volte trasognato come in Quasimodo ("Dall’albero pendono arance" ad es.), la "paura della vita"; sono meno sensibile, lo ammetto, alle numerose allusioni a una divinità...